Intelligenza artificiale: 4 vantaggi chiave per gli investitori di crediti deteriorati
Con ogni nuova ondata, la pandemia da COVID-19 sembra generare volumi sempre crescenti di crediti deteriorati. Nel 2021, si prevede che i flussi di nuovi crediti deteriorati (pari a oltre 2.000 miliardi di USD) raggiungeranno livelli doppi rispetto a quelli registrati nel 2019.
Come faranno le banche ad assicurare una gestione rapida di una tale mole di operazioni NPL? E, soprattutto, in che modo gli investitori potranno identificare in tempi brevi le opportunità più vantaggiose, in un contesto in cui entrambe le parti tentano di destreggiarsi con la sempre più spiccata volatilità del mercato?
Gli istituti di credito sono sempre più sotto pressione e gli investitori hanno i minuti contati. Tutti hanno dunque un bisogno disperato di strumenti capaci di garantire nuovi livelli di precisione ed efficacia, oltre a mettere a disposizione i dati necessari per informare i processi decisionali nel contesto delle operazioni NPL. Per molti professionisti dei mercati dei capitali di debito, la risposta è rappresentata dalle soluzioni assistite da intelligenza artificiale (IA).
Leggi il nostro nuovo white paper, Intelligenza artificiale: 4 vantaggi chiave per gli investitori di crediti deteriorati, per accedere a informazioni approfondite su come i maggiori professionisti dei mercati dei capitali di debito hanno deciso di affidarsi alle più recenti innovazioni nel machine learning, deep learning ed elaborazione del linguaggio naturale al fine di:
- migliorare la qualità dei dati e consentire decisioni più rapide e intelligenti sulle operazioni
- contenere o eliminare l'errore umano
- gestire con rapidità ed efficienza i processi più ripetitivi
- accelerare la due diligence attraverso l'organizzazione e il tracciamento dei dati delle operazioni
Compila questo modulo per ricevere subito questo essenziale report di attualità.
